La questione è molto chiara: sono l’unica vegana in un gruppo di amici che mangiano carne e pesce, tranquillamente. Loro non giudicano me ed io non giudico loro, così quando invito tutti a cena sanno perfettamente quale sarà il tema della serata.
La mia ultima cena in terrazza è stata diversa, uno dei miei amici si è fidanzato con una ragazza che odia letteralmente i vegani (motivazioni non pervenute), il mare, le cene cucinate da altri e che si consumano all’aperto – in mezzo alle zanzare.
A parte gli scherzi, la ragazza ha partecipato ugualmente alla cena e mi ha anche portato in regalo coltello da chef: è stata molto carina e gentile, considerando che è un dono molto gradito e utile.
Ho preparato una gustosa pasta con i colori dell’orto composta da zucchine, peperoni, melanzana, basilico menta e olio extravergine di oliva.
Vi lascio la ricetta:
- pasta corta a scelta – 300 grammi ogni 4 persone
- 4 zucchine
- 1 peperone giallo e 1 peperone rosso
- 2 melanzana
- basilico e menta
- olio extravergine di oliva
Tagliare tutte le verdure e grigliarle (o friggerle, come desiderate) e poi conditele con l’olio extravergine di oliva. Lasciare insaporire qualche ora e dopo che la pasta è cotta, scolatela, aggiungetela al condimento, mescolatela e accompagnate il tutto con basilico e menta.
La morale del discorso è proprio che, la ragazza odia vegani, si è mangiata due piatti di pasta, con scarpetta finale. Non solo: ha anche gradito la cheese cake vegana fatta solo da ingredienti vegetali. Insomma, la cena in terrazza è stata un vero successo e la ragazza del mio amico si è un po’ ricreduta, soprattutto perchè durante la sera le conversazioni sono state molte e non si è toccato alcun argomento specifico, che potesse metterla in imbarazzo.